Completare i cantieri ex NPL Non Performing Loans e/o UTP Unlikely to Pay: è questa la nuova sfida edilizia di Oliva Costruzioni & Servizi, l’impresa napoletana e Pi Group, impresa pugliese, che nei prossimi mesi saranno impegnate a Milano, esattamente in Viale Umbria 98, nel completamento e restyling di un fabbricato su progetto dello studio milanese Degli Esposti Architetti (Lorenzo Degli Esposti, Paolo Lazza).
“Per noi si tratta di un ulteriore incarico che, non solo, ci inorgoglisce molto – spiega il direttore tecnico e commerciale Francesco Oliva – ma che ci apre, anche, a nuovi ed importanti scenari commerciali coinvolgendo una clientela anche non istituzionale, che è sempre stata uno zoccolo duro per la nostra società. Il cantiere verrà gestito, come al ns. solito, anche con maestranze dirette coordinate da un Responsabile di Cantiere e da un Capo Commessa entrambi skillati sul tipo di progetto da eseguire. Abbiamo inoltre rafforzato il team affidando l’incarico di progettazione costruttiva e consulenza tecnica allo studio Politecna Europea di Torino capeggiato dall’ing. Pietro Putetto che, fin da subito, hanno risposto con professionalità utilizzando, per il rilievo del fabbricato, attrezzature di ultima generazione come il laser scanner.”
Il progetto prevede il completamento e il restyling di un fabbricato cielo terra realizzato al rustico, costituito da 3 corpi scala: la scala A servente 9 piani fuori terra in cortina su viale Umbria, la scala B 7 piani e la scala C 10 piani, al centro del lotto di progetto. Saranno, inoltre, realizzati ben 57 appartamenti, per una superficie commerciale di oltre 5000 mq tutti con finiture di pregio. Il fabbricato, inoltre, ha a disposizione 3 piani interrati e 63 tra box e cantine.
Il porticato, che si trova sul lato SUD, verrà completamente rivestito in travertino, inclusi i bow-window posizionati sul lato EST.
Gli impianti saranno realizzati con standard elevati di efficienza energetica, ponendo altresì particolare attenzione alla qualità delle apparecchiature da installare
I lavori sono iniziati lo scorso 15 luglio e termineranno entro il 2020.