Spaghetti alle vongole…come al ristorante !
Ingredienti per 4 persone:
400 gr. spaghetti
1kg. di vongole
1 spicchio di aglio
1 mazzetto di prezzemolo
Olio evo q.b.
Pomodorini q.b.
Sale q.b.
Pepe q.b.
Procedimento:
Per preparare gli spaghetti alle vongole, cominciare dalla pulizia. Bisogna anzitutto assicurarsi che non vi siano gusci rotti o vuoti, e nel caso andranno eliminati.
Sciacquare abbondantemente le vongole sotto l’acqua corrente e dopo che le vongole avranno spurgato eventuali residui di sabbia, mettere a scaldare in un tegame un po’ di olio. Aggiungere poi uno spicchio di aglio, i pomodorini e il prezzemolo e scolare bene le vongole, poi sciacquarle e metterle in un tegame ben caldo.
Coprirle poi con il coperchio e lasciare cuocere per qualche minuto a fiamma alta.
Poiché le vongole si apriranno con il calore, occorrerà agitare di tanto in tanto il tegame finché non si saranno dischiuse. Non appena saranno tutte aperte spegnere subito la fiamma perché altrimenti le vongole si cuoceranno troppo.
Nel frattempo, cuocere gli spaghetti in acqua abbondante salata e scolarli a metà cottura.
Aggiungere poi gli spaghetti e continuare la cottura unendo un po’ d’acqua della pasta.
A fine cottura, unire poi prezzemolo tritato, sale e pepe: un’ultima sfiammata e gli spaghetti alle vongole sono pronti. Da servire subito!
Curiosità:
Un classico della tradizione partenopea, gli spaghetti alle vongole sono uno dei piatti di pesce più amati da napoletani e buongustai, in genere.
Si tratta di una ricetta semplicissima ma dal meraviglioso sapore di mare che fa sempre estate.
Il segreto? Vongole polpose, spolverizzata di prezzemolo fresco, e quella cremina dal sapore di mare che si ottiene risottando la pasta mantecata con acqua di cottura.
Pochi passaggi, tanto gusto e amici sempre a cena…parola di chef!
A’ frittata e’ maccarune….
….un classico dell’estate al mare!
Ingredienti per 6 persone:
600 gr. spaghetti
6 uova
100 gr. di burro
200 gr. di provola o fiordilatte
100 gr. di parmigiano grattugiato
Sugo al basilico (per la versione rossa)
Sale q.b.
Pepe q.b.
Procedimento:
Cuocere in acqua abbondante e salata gli spaghetti (ma va bene anche una pasta corta se non preferite gli spaghetti), scolarli molto al dente e mescolarli con il burro a pezzetti e lasciare raffreddare.
Nel frattempo sbattere le uova, aggiungere la provola tagliata a cubetti, il parmigiano, il sale e il pepe e unire a questo punto la pasta.
In una padella larga e abbastanza alta, fare riscaldare l’olio poi versare la pasta e cuocere prima a fuoco vivo per circa un minuto, per fare rassodare, e poi a fuoco dolce per circa 15 minuti.
A questo punto, girare la frittata aiutandosi con un piatto dello stesso diametro della padella, rimetterla sul fuoco e cuocere ancora per altri 5 minuti.
La frittata è fatta: potete gustarla sia calda sia fredda.
Se preferite la versione rossa, una volta lessata la pasta unire burro e sugo preparato precedentemente con abbondante basilico.
Curiosità:
La classica frittata di pasta napoletana nasce anticamente come piatto del riciclo, che veniva preparato a Napoli per non buttare la pasta avanzata dal giorno prima. Ma è un piatto talmente buono e gustoso, specie d’estate nelle cene estive, e, per gli intenditori, da portare a spicchi anche al mare, che oramai si cucina ogni volta che si desidera. Anche con la pasta cucinata al momento. E ne esistono mille versioni.
A Napoli si chiama ‘A frittata e’maccarune (la frittata di maccheroni) ma si intende la classica frittata di spaghetti. Che può essere consumata come primo piatto, o antipasto o tagliata a cubetti come gustoso aperitivo.