Scrigno di farina di ceci al gusto sacher
di Viviana Musazzi
Chi l’ha detto che un buon dolce deve per forza essere pieno di burro e panna per essere buono?
In questo periodo di sedentarietà forzata è importante pensare a mangiare bene in tutti i sensi, quindi via libera alla fantasia ed al gusto ma senza esagerare con i grassi.
Questa ricetta vi consente di continuare a mangiare i dolci senza sentirvi troppo in colpa, come? Basta seguire questi semplici consigli:
· Scrigno di frolla di ceci senza burro;
· Composta di albicocche: se non la trovate potete sostituirla con la classica marmellata;
· Ganache al cioccolato fondente: ma anche questa con il trucco… solo panna vegetale.
Informazioni utili:
Tempo di preparazione: 1 ora
Tempo di riposo: almeno 1 ora
Tempo di cottura: 20 minuti
Porzioni: 8
Difficoltà: media
Metodo di cottura: forno
Ingredienti per la frolla di ceci:
· 100 gr Farina di Ceci;
· 65 gr Farina tipo 0 (se preferite potete sostituirla anche con la 00);
· 70 gr Zucchero;
· 30 gr Uovo medio;
· 1/4 Limone (solo scorza);
· 50 ml Olio di Girasole
· 3 gr Lievito chimico per dolci in polvere;
· 35 ml Acqua;
· 1 pizzico Sale fino.
Ingredienti per la ganache al cioccolato fondente:
· 70 gr Cioccolato fondente;
· 90 gr Panna vegetale.
Ingredienti per assemblare lo scrigno di ceci alla sacher:
· 100 gr composta di Albicocche;
· 1 fiocco in pasta di zucchero (facoltativo).
Strumenti necessari:
· Planetaria frusta K e frusta filo;
· Mattarello;
· Tappetino in silicone decorato;
· Palline in argilla;
· Ring microforato diametro 15 cm.
Preparare la frolla di ceci:
Versare nella planetaria l’uovo, il sale, lo zucchero, l’olio e l’acqua, montare a velocità media con la frusta a filo per qualche minuto.
Setacciare la farina di ceci con la farina tipo 0 ed il lievito.
Aggiungere le farine e la scorza di limone al composto montato, amalgamare con la frusta K fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo, se fosse troppo morbida aggiungere un po’ di farina.
Formare una pallina, avvolgere nella pellicola e far riposare in frigorifero a +4° C per almeno un’ora.
Preparare lo scrigno:
Stendere la frolla dello spessore di 5 mm, rivestire il ring microforato, bucherellare il fondo.
Stendere la restante pasta dello spessore di 5 mm, infarinare leggermente, appoggiare il tappetino di silicone, passare il mattarello per imprimere il disegno, ritagliare un disco da 15 cm di diametro.
Mettere in frigorifero 15 minuti, nel frattempo preriscaldare il forno a 170° C.
Abbassare il forno a 160° C, riempire il ring con le palline di argilla e cuocere per 20 minuti.
Preparare la ganache al cioccolato fondente:
Tritare finemente il cioccolato fondente.
Scaldare la panna vegetale, quando sfiora il bollore versarla sul cioccolato fondente e farlo sciogliere con una frusta.
Far raffreddare.
Assemblare lo scrigno alla sacher:
Versare la composta di albicocche sul fondo dello scrigno e livellare.
Versare la ganache sopra la composta di albicocche e livellare, chiudere lo scrigno con il coperchio e fissarlo con un nastro di pasta di zucchero.
Non mi resta che augurarvi Buon appetito.Pasticci Fatati
Non mi resta che augurarvi Buon appetito.
Pasticci Fatati
https://blog.giallozafferano.it/pasticcifatati/
Il CANCELLIERE
Intervista a Claudio Panetta
Come e quando nasce la sua cantina
La prima bottiglia in commercio per l’Azienda Vitivinicola “Il Cancelliere” risale al 2005 anche se l’Azienda Agricola della famiglia esiste dalla fine del secolo diciannovesimo. Siamo stati conferitori di grandi cantine Irpine per molti anni fino a quando abbiamo deciso di cominciare l’attività di commercializzazione dei vini proprio nel 2005. Da allora, in maniera incrementale, abbiamo cominciato a vinificare quantità sempre maggiori delle uve da noi prodotte, fino ad arrivare all’annata 2012 nella quale per la prima volta abbiamo vinificato tutta la nostra produzione. Pratichiamo un’agricoltura consapevole e rispettosa del territorio ed abbiamo la certificazione biologia sia per le uve, ed altre colture presenti in azienda, sia per l’imbottigliamento. Facciamo parte dell’associazione VinNatur, prima associazione di Vignaioli Artigianali/Naturali d’Italia, che riunisce al suo interno tutte quelle Aziende che aderiscono al loro protocollo che prevede il non utilizzo di sostanze chimiche né in vigna né in cantina e per il quale vengono effettuati controlli periodici, sui residui dei pesticidi, per verificare la salubrità della propria produzione.
Quante bottiglie producete
Attualmente produciamo circa 30.000 bottiglie all’anno divise in 4 tipologie: “Vendemmia” Campania Aglianico IGP, “Gioviano” Irpinia Aglianico DOP, “Nero Né” Taurasi DOP ed il “Nero Né Riserva” Taurasi DOP.
Mi dica almeno una caratteristica della terra dove vinificate che trasforma la sua uva in un vino pregiato.
I suoli di Montemarano sono a maggioranza di argilla e calcare con un residuo di cenere vulcanica e questo particolare terreno, associato al clima continentale presente nelle nostre zone, rende i vini potenti, strutturati e molto adatti al lungo invecchiamento.
Come è cambiato il vostro lavoro dopo l’emergenza Covid-19. Le visite in cantina sono ancora permesse?
Al momento le visite in cantina sono permesse anche se, sempre nel rispetto di tutte le regole vigenti, vanno contingentate e prenotate in anticipo.
Ci dica quale è il vino che consigliate e a quale piatto abbinarlo.Tutti i vini di questa zona sono particolarmente adatti alla cucina tipica Irpina, con piatti a base di carne, formaggi stagionati e selvaggina. A questi piatti si potrebbe abbinare sia un Gioviano sia un Nero Né.
l Cancelliere Az. Vitivinicola | Contrada Iampenne 45 – 83040 Montemarano AV
Delizie Napoletane
Spaghetti pesce spada, pistacchi e scorza di limone
Ingredienti:
-400 gr. di spaghetti
-300 gr. di pesce spada a cubetti
-50 gr. di pistacchi tritati
-La scorza di 1 limone
-1 spicchio di aglio
-Erbe aromatiche: menta e basilico
-Olio extravergine di oliva
-Sale e pepe
Preparazione:
In una ciotola raccogliere la scorza di limone grattugiato, i pistacchi tritati grossolanamente e le erbe aromatiche e tenere il trito da parte.
Lessare gli spaghetti in acqua abbondante salata e, nel frattempo, in una padella antiaderente fare soffriggere l’olio con lo spicchio di aglio e poi unire il pesce spada tagliato a cubetti. Lasciarlo insaporire per qualche minuto e aggiungere sale e pepe. A questo punto versare in padella gli spaghetti al dente, mantecandoli, se necessario, con un po’ d’acqua di cottura, unire poi il condimento a base di limone, pistacchi ed erbe aromatiche.
Trasferire la pasta in un bel piatto da portata e il successo è assicurato!
Ricetta ideale e fresca dopo le “abbuffate” natalizie, èun primo piatto veloce, dal sapore fresco e delicato, che vi farà ricredere del fatto che cucinare il pesce sia complicato e laborioso. Piatto di grande effetto, ideale per un pranzo della domenica o per un’improvvisata e, sofisticata, spaghettata tra amici.