A’ frittata e’ maccarune….
….un classico dell’estate al mare!
Ingredienti per 6 persone:
600 gr. spaghetti
6 uova
100 gr. di burro
200 gr. di provola o fiordilatte
100 gr. di parmigiano grattugiato
Sugo al basilico (per la versione rossa)
Sale q.b.
Pepe q.b.
Procedimento:
Cuocere in acqua abbondante e salata gli spaghetti (ma va bene anche una pasta corta se non preferite gli spaghetti), scolarli molto al dente e mescolarli con il burro a pezzetti e lasciare raffreddare.
Nel frattempo sbattere le uova, aggiungere la provola tagliata a cubetti, il parmigiano, il sale e il pepe e unire a questo punto la pasta.
In una padella larga e abbastanza alta, fare riscaldare l’olio poi versare la pasta e cuocere prima a fuoco vivo per circa un minuto, per fare rassodare, e poi a fuoco dolce per circa 15 minuti.
A questo punto, girare la frittata aiutandosi con un piatto dello stesso diametro della padella, rimetterla sul fuoco e cuocere ancora per altri 5 minuti.
La frittata è fatta: potete gustarla sia calda sia fredda.
Se preferite la versione rossa, una volta lessata la pasta unire burro e sugo preparato precedentemente con abbondante basilico.
Curiosità:
La classica frittata di pasta napoletana nasce anticamente come piatto del riciclo, che veniva preparato a Napoli per non buttare la pasta avanzata dal giorno prima. Ma è un piatto talmente buono e gustoso, specie d’estate nelle cene estive, e, per gli intenditori, da portare a spicchi anche al mare, che oramai si cucina ogni volta che si desidera. Anche con la pasta cucinata al momento. E ne esistono mille versioni.
A Napoli si chiama ‘A frittata e’maccarune (la frittata di maccheroni) ma si intende la classica frittata di spaghetti. Che può essere consumata come primo piatto, o antipasto o tagliata a cubetti come gustoso aperitivo.